Osteopata e detrazione fiscale: tutto quello che devi sapere
- Dania Mizzi
- 27 giu
- Tempo di lettura: 4 min

Le sedute dall'osteopata sono detraibili dalle tasse?
Stai cercando informazioni su come funziona la detraibilità dei trattamenti osteopatici? Ti stai chiedendo se l’osteopata è detraibile nel 730 o se il trattamento osteopatico è detraibile solo in alcune condizioni?
In questa guida chiara e aggiornata troverai tutte le risposte: chi ha diritto alla detrazione delle sedute osteopatiche, quali documenti servono, come comportarsi con il pagamento tracciabile e cosa valutare nella scelta di un professionista.
Scopri di seguito come tutelare il tuo benessere e risparmiare.
Indice
Prendersi cura della propria salute: un investimento, non una spesa
La salute è il nostro bene più prezioso, ma in un mondo in cui tutto ha un costo, anche il benessere spesso viene percepito come una spesa da ridurre.
In realtà, ogni euro investito nella prevenzione e nel trattamento di disturbi cronici o muscolo-scheletrici può tradursi in:
Migliore qualità della vita;
Riduzione dei giorni di malattia;
Meno dipendenza da farmaci o terapie invasive nel lungo periodo.
Ciononostante, è naturale cercare modalità per alleggerire il peso economico delle terapie. Per fortuna, in alcuni casi le sedute osteopatiche possono rientrare tra le spese sanitarie detraibili.
Quando è possibile detrarre le sedute osteopatiche?
La normativa fiscale italiana stabilisce che le spese sanitarie siano detraibili al 19%, ma non tutte le prestazioni osteopatiche rientrano automaticamente in questa categoria.
Ecco i due scenari principali:
Osteopata non medico
Se il professionista non è iscritto all’Ordine dei Medici Chirurghi o ad altri albi riconosciuti dallo Stato, le sue prestazioni non sono considerate sanitarie ai fini fiscali. In questo caso, le sedute osteopatiche non sono detraibili nella dichiarazione dei redditi.
Osteopata con qualifica medica
Se l’osteopata è anche un medico regolarmente iscritto all’albo, allora le sue prestazioni sono equiparate a visite mediche specialistiche. In questo caso sì, le sedute sono detraibili come qualsiasi altra spesa sanitaria.
Ad esempio, nel mio caso specifico, essendo medico specializzato e osteopata, le mie prestazioni sono detraibili a tutti gli effetti.
Come scaricare le sedute osteopatiche dalle tasse
Per ottenere la detrazione fiscale nel 730 o nel modello Redditi PF, è necessario rispettare alcune condizioni:
Richiedere una fattura valida: assicurati che il documento riporti i dettagli del professionista: nome e cognome, iscrizione all’albo e la descrizione della prestazione.
Pagare con metodi tracciabili: carte di credito, bonifici o altri sistemi di pagamento elettronico sono obbligatori per le detrazioni.
Inserire la spesa nel 730 o nel modello Redditi: le tue spese mediche devono essere inserire sotto la voce dedicata alle spese mediche.
Infine, è consigliato conservare fattura e ricevuta del pagamento.
Quanto si recupera con la detrazione?
Le spese sanitarie sono detraibili al 19% per la parte che supera una franchigia di 129,11 euro. Facciamo un esempio pratico:
Totale speso per sedute osteopatiche: 500 euro
Franchigia: 129,11 euro
Spesa detraibile: 370,89 euro
Detrazione del 19%: circa 70,47 euro
Si tratta di un risparmio che può contribuire a rendere il percorso di cura più sostenibile, soprattutto in caso di trattamenti continuativi.

Perché scegliere un osteopata che sia anche medico?
Al di là dell’aspetto fiscale, rivolgersi a un osteopata con formazione medica offre una serie di vantaggi clinici concreti:
Maggiore accuratezza nella diagnosi: un medico può identificare eventuali condizioni che richiedono approfondimenti o percorsi paralleli;
Trattamenti più sicuri: grazie all’integrazione tra competenze osteopatiche e mediche, si opera nel rispetto degli standard clinici;
Approccio integrato alla salute: il trattamento non si limita al sintomo, ma considera l’intero equilibrio psico-fisico del paziente.
Domande frequenti sulla detraibilità delle tue sedute dell’osteopata
Le sedute osteopatiche sono sempre detraibili?
No. Le prestazioni osteopatiche sono detraibili solo se effettuate da un osteopata con qualifica medica iscritto all’Albo dei Medici. In caso contrario, non rientrano tra le spese sanitarie detraibili.
Quali documenti servono per la detrazione dell’osteopata?
Serve una fattura sanitaria valida che riporti:
dati del medico (nome, cognome, iscrizione all’albo);
descrizione della prestazione;
importo;
data e numero progressivo;
indicazione del pagamento tracciabile (es. bonifico, carta).
Dove si inseriscono nel 730 le spese per l'osteopata?
Nel Quadro E - Sezione I del modello 730, nella voce dedicata alle spese sanitarie. Vanno sommate a tutte le altre spese mediche sostenute nell’anno fiscale.
Quanto si recupera con la detrazione per osteopatia?
Il 19% dell’importo che eccede la franchigia di 129,11 euro. Ad esempio, con 500 euro di spesa, la detrazione sarà di circa 70 euro.
La visita osteopatica è detraibile anche se fatta in centri privati?
Sì, purché il professionista che la eroga sia medico iscritto all’albo. Non importa se la struttura è pubblica o privata, ma conta la qualifica del professionista.
Prenota una visita osteopatica a La Spezia e Santo Stefano di Magra
Ogni trattamento osteopatico è un dialogo tra mani, tessuti e sistema nervoso: un approccio delicato ma profondo che mira a riequilibrare il corpo nel suo insieme.
Se stai valutando un percorso osteopatico, è importante scegliere un professionista con formazione medica, anche per poter detrare le spese nel 730 e rendere la cura più accessibile.
Prenotare una visita osteopatica significa fare il primo passo verso un benessere duraturo, sostenibile e personalizzato.
Ricevo a La Spezia e a Santo Stefano di Magra, in ambienti accoglienti e professionali.
Dove ricevo:
Osteopatia a La Spezia
CMD Centro Medico
Scrivimi su Whatsapp o o chiamami al +39 328 157 2678
Osteopatia a Santo Stefano di Magra
CMD Centro Medico
Scrivimi su Whatsapp o o chiamami al +39 328 157 2678